Tremonti: La Finanziaria delle illusioni sulle tasse è una partita di giro
Contro la Finanziaria del centrosinistra: stangata, rapina, macelleria sociale.
Contro la Finanziaria del centrosinistra: stangata, rapina, macelleria sociale.
«In un Paese normale si assisterebbe al crollo di Prodi insieme a quello del suo consigliere, il "Colosso di Prodi". L'Italia è un grande Paese, è il governo Prodi che è un governo piccolo».
«Il mio interesse per la Finanziaria è più politico che economico». Parte da una premessa di metodo Giulio Tremonti, vicepresidente di Forza Italia. E la conclusione è un giudizio negativo contro quella che chiama la «doppia verità» di Romano Prodi.
Non lo dice, ma pensa che l'Italia dovrebbe dire grazie al governo di Silvio Berlusconi. Se una ripresa si comincia a vedere, il merito, a sentir lui, è del centrodestra.
L'altolà dell'ex vicepremier Tremonti: dopo il sì in commissione, il nostro atteggiamento è sospeso. Finora noi del centrodestra abbiamo agito con lo spirito di Churchill: giusto o sbagliato, è il mio Paese.
Tremonti: Grande coalizione necessità europea, in Italia la sinistra divisa è un ostacolo «Impossibile governare con il 51% dei consensi. Formule tecniche? Non ci credo»
Il vicepresidente di Forza Italia attacca le debolezze e la psicopatologia della coalizione che tiene le redini del Paese.
"L'autunno della maggioranza è arrivato prestissimo". Altro che "cura per rilanciare l'Italia", come dice il ministro Padoa-Schioppa. Per Giulio Tremonti, suo predecessore e vicepresidente di Forza Italia, l'Unione cadrà proprio sulla Finanziaria.
"Il decreto legge introduce una forma di prelievo fiscale sostanzialmente patrimoniale e retroattiva. Una forma di imposizione che insiste, demolendolo, su di un intero compatto dell'economia. Esattamente l'opposto di una manovra per rilanciare l'economia".
«Il governo con una mano scioglie maldestramente qualche laccio, ma con l' altra ne annoda strettamente molti di più».