«Rutelli? Un analfabeta contabile, sappiamo noi come ridurre le tasse»
Parla l' ex ministro del I governo Berlusconi, ora aspirante alla poltrona unica sull'Economia
Parla l' ex ministro del I governo Berlusconi, ora aspirante alla poltrona unica sull'Economia
«Il voto sulla Carta Ue al Parlamento italiano è stata un errore di tutti». E' secco il giudizio di Giulio Tremonti, ex responsabile delle Finanze nel governo Berlusconi e candidato a fare il superministro dell' Economia se la Casa delle Libertà vincerà le politiche del 2001.
Il professore azzurro smorza le polemiche con la Lega: è stato solo un incidente
L'esponente forzista: quel voto non è colpa nostra
Giulio Tremonti (FI) svela i trucchi contabili della Manovra
L’oramai cronica confusione che pesar sulla politica italiana si è se possibile acuita, visto l'avvio della campagna elettorale.
L'ex ministro Giulio Tremonti spara a zero contro l'esecutivo
Quando la situazione delle estenuanti trattative sui subemendamenti soppressivi degli emendamenti precipita; quando la Casa delle libertà sceglie di cambiare quartiere rispetto al teatrino del tira e molla sulla legge elettorale; quando il centrodestra fischiala fine di una partita ingiocabile perché siamo già in piena campagna elettorale, allora torna di moda la legge Urbani-Tremonti.
Roma. I consulenti sono soltanto dei tecnici ma le scelte le fanno i politici. Insiste molto su questo concetto, il professar Giulio Tremonti, grande esperto di cose fiscali, ministro delle Finanze del Polo nel '94 e ora nella lista dei dodici ministri di Silvio Berlusconi, se il voto premierà il centrodestra.
Tremonti: il modello Visco è fallito, punteremo sul cittadino elettore per servizi migliori