06/03/2012 - Per proseguire il dialogomeridionalismoGentile Professore, ho letto il Suo libro e ne sono stato conquistato, anche se aderendo ad Insorgenza Civile un movimento meridionalista non ne condivido la totalità del pensiero (penso ad esempio che le Banche rappresentino l'ultimo baluardo del Capitalismo e che l'alleanza tra Finanza e potere bancario sia lo stadio attuale del confronto vero tra Capitale e mondo del Lavoro). Mi piacerebbe una Sua piena adesione alle ragioni del Meridionalismo Insorgente che ha bisogno di un lader vero del Suo calibro. Perchè non ci pensa? e perchè non organizziamo un incontro tra lei e l'arch. Nando Dicè presidente di Insorgente? Lei è un grande tra i nani della politica e dovrebbe comportarsi da tale mandando a quel paese gli omuncoli con cui ha rapporti politici. Mi permetta. Con affetto (A. Ceparano)leggi la risposta
06/03/2012 - Per proseguire il dialogomovimento politicoCaro Prof. Tremonti, ho acquistato il suo libro certo che sarebbe stato interessante ma ha superato ampiamente le mie aspettative. Ancor più sono stato contento nel leggere tutti gli attestati di stima che le arrivano dai lettori. Lei pensava di essere isolati, probabilmente tutti noi pensavamo di essere soli o quasi. Invece a quanto pare siamo in tanti e anche io credo sia necessario che nasca un movimento di popolo, una consapevolezza diffusa su questi temi. Credo però che solo attraverso l'azione di persone autorevoli, preparate e credibili che fungano da catalizzatori tale movimento potrà veramente concretizzarsi nella forma del partito o altra forma organica e definita che possa avere una influenza reale nelle sedi istituzionali. Se non sarà lei ad agire in prima persona non so chi altri potrebbe farlo (almeno nel panorama italiano). Io darei la mia piena adesione e le mie energie per un simile progetto e sono certo che molti altri aderirebbero. con tutta la mia stima (D. Mantovani)leggi la risposta
05/03/2012 - L'Unione EuropeaLa GermaniaHo letto con vivo interesse questo libro che mi ha confermato, qualora ce ne fosse stato bisogno, la preparazione, l'intelligenza e le capacità di visione non comuni che tratteggiano tutti i Suoi scritti e l'attività politica inerente ai ruoli istituzionali che Lei ha ricoperto nel tempo. Per dirla tutta, un profilo come il Suo ben si staglia nel confronto quotidiano con una classe politica abituata a lavorare senza produrre, con punte di mediocrità e mezzocalzettismo allo stato puro a dir poco imbarazzanti. La domanda: mi ha molto incuriosito il capitolo 10 riguardante la Germania, e la probabile connessione fra l'unificazione di questo moderno Stato-Panzer con l'approssimarsi dell'Eurozona; ritiene possibile poter dedicare in futuro un Suo nuovo scritto a questo passaggio fondamentale che vent'anni orsono incise, in maniera determinante, sulle attuali vicissitudini di questa povera Europa prigioniera di una sorta di"fascismo bianco"? Con stima (G. Patelli)leggi la risposta
05/03/2012 - L'Unione Europeaparliament holidayGentile Sig. Professore! Sono un forestiero, e quindi sto leggendo il Suo libro con tanto interesse, ma anche con alcuni problemi di poter capire le questioni che dalla natura loro sono poco conosciute nel mio Paese (Polonia). A volte ache i motori di ricerca si dimostrano poco utili. E per questo che mi sono osato a farLe una domanda un po' specifica a proposito del significativo di una frase scritta sulla pagina 119. "L'obbiettivo e' quello del Parliament Holiday, al posto del Bank Holiday". Credo di aver capito il segno del Suo discorso, ma, se non fosse troppo, vorrei sapere perche' proprio Lei ha usato quei paragoni? I miei distinti saluti. (H. Siwecki, Polonia)leggi la risposta