Ho letto con vivo interesse questo libro che mi ha confermato, qualora ce ne fosse stato bisogno, la preparazione, l'intelligenza e le capacità di visione non comuni che tratteggiano tutti i Suoi scritti e l'attività politica inerente ai ruoli istituzionali che Lei ha ricoperto nel tempo. Per dirla tutta, un profilo come il Suo ben si staglia nel confronto quotidiano con una classe politica abituata a lavorare senza produrre, con punte di mediocrità e mezzocalzettismo allo stato puro a dir poco imbarazzanti. La domanda: mi ha molto incuriosito il capitolo 10 riguardante la Germania, e la probabile connessione fra l'unificazione di questo moderno Stato-Panzer con l'approssimarsi dell'Eurozona; ritiene possibile poter dedicare in futuro un Suo nuovo scritto a questo passaggio fondamentale che vent'anni orsono incise, in maniera determinante, sulle attuali vicissitudini di questa povera Europa prigioniera di una sorta di"fascismo bianco"? Con stima (G. Patelli)
LA RISPOSTA
Caro Patelli: grazie! Penso che quanto sta succedendo porterà tutti di nuovo a riflettere sulla Germania! Tanto cordialmente, Giulio Tremonti