19/07/2012 - Per proseguire il dialogopolitica vera e onestaEgregio Professore, sono un funzionario pubblico ed amministratore nel mio comune, inutile parlare di burocrazia patto e quantaltro, è ora di fare abbattere la burocrazia ed i suoi poteri forti tanto quanto quelli finanziari, credo che la carta costituzionale parli ancora di repubblica fondata sul lavoro, la politica vera ed onesta esiste ancora, manca la capacità di catturala con concretezza e pragmatismo, qualità che vedo in lei avendo avuto modo di seguirla con attenzione. Una vera riforma strutturale di semplificazione e trasparenza non può prescindere dall'analisi costi/benefici, analisi oggi in soffitta. Il gattopardo impera, meno burocrazia e non solo significa meno personale meno spese miglior controllo. Solo poche righe anche se servirebbero pagine affrontare temi resi ad arte complessi. Buon lavoro e cordialità da Giuseppe Perego.leggi la risposta
19/07/2012 - L'Unione Europeacaso greciaGentile Professore, conosco Grecia e greci: poco amore per il lavoro e soprattutto, per il lavoro ben fatto. Ho l'impressione che se si azzerassero tutti i debiti della Grecia, senza concedere ulteriori crediti, il tenore di vita complessivo scenderebbe comunque e di molto. Mi sbaglio? Grazie e cordialità. (G. Biasini)leggi la risposta
19/07/2012 - Uscita di Sicurezzadi Berlusca ce n'è unoMi scusi, 1) e' possibile che il governo tocchi i fondi pensione che la gente versa in modo da prelevare il montante quando sarà vecchio e non lavorerà più? 2) Berlusconi non ha lavorato male, ma doveva trovare un sostituto nell'ultimo anno quando era ancora al governo. Ma si sa' di Berlusca ce n'e' uno..... (A. Mariotti)leggi la risposta
19/07/2012 - Per proseguire il dialogounico scaglione IrpefE' d'accordo con il fatto che la maggior parte dell'evasione fiscale deriva dalla impossibilità di detrarre la maggior parte delle spese e/o dai diversi trattamenti fiscali che consentono il "baratto" tra uno sconto ed una mancata detrazione? Se vigesse un unico scaglione Irpef, poniamo il 50%, applicato però sulla differenza tra quanto guadagnato e quanto speso: - aumenterebbero i consumi - aumenterebbe il gettito IVA - un medico (a titolo di esempio) non potrebbe più barattare uno sconto, poniamo del 20%, contro la detrazione irpef del paziente - una prestazione a nero non cambierebbe il gettito, cambierebbe solo il soggetto a tassazione Il tutto condito con una robusta spinta all'utilizzo dei pagamenti elettronici: commissioni zero o quasi, obbligo dell'accettazione per tutti i tipi di prestatori d'opera, ecc. Che ne pensa? (Gerolamo Camarda)leggi la risposta