Giulio Tremonti



Dialogo con Giulio Tremonti

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tassi b/t

Buongiorno, perche' il livello bassissimo dei tassi b/t non sono oggetto di preoccupazzione visti gli effetti devastanti sui comportamenti di piccolo risparmiatore e banche? A gen-12 la cassa del tesoro era 46mld. A fine feb-12 potrebbe essere 30mld. Seguendo il trend d'emissione da set-2011 ad oggi, 36mld/mese, il tesoro si ritrovera' a fine marzo con una cassa inaccettabile. Per sopperire dovrebbe emettere almeno fino a nov-12 tra i 45-50 mld/mese cioe' 10-15mld in piu' dell'attuale trend. Dovra' ritornare con forza al l-m/t. Chi rifinanziera' queste scadenze? Ancora le banche,indebitandosi a b/t (ora pero' sono 4 anni la durate dei mega LTRO BCE) per acquistare a l/t? L'estrema fiducia e audacia del governo crede sottintenda eurobond o QE europeo, magari con la "scusa" greca e/o portoghese a iniziare da marzo? Grazie e Cordiali Saluti D. Zini

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Non essendo un'economista

Non essendo un'economista, mi sono sempre precipitata a comprare i suoi libri, da cui ho imparato molto. Ma, dopo il classico, mi sono laureata in una facoltà scientifica e mi sarebbe piaciuto studiare i grafici e le tabelle che fanno da supporto al suo libro. Purtroppo non mi è possibile: ho acquistato su Bol.it il suo libro in formato "e book" . In questo formato non esiste nessuna tabella e nessun grafico, sostituiti da caratteri senza senso. Potrebbe scoprire il perché? Certo, i libri di carta si possono sfogliare, stimolano tutti i sensi, tatto compreso, ma io viaggio molto e leggo molto, ed ero stufa di portarmi ovunque borsoni di libri. B. Marra

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Spero di non essere scontata

Caro Onorevole Tremonti, Spero di non essere scontata (nel caso Lei ne parlasse gia' nel libro che sto scaricando) in queste 2 domande: Cosa ne pensa della liberalizzazione del mercato nel Regno Unito cosi' come e' ad oggi? Vivendo in Inghilterra da 7 anni non trovo che questo sistema sia applicabile all'Italia, che se pur rinforza l'economia del paese, crea delle disuguaglianze sociali enormi, rende impossibile la tutela dei diritti e caria la societa' culturalmente. Inoltre sono estremamente curiosa di conoscere il Suo pensiero riguardo a una nuova possibile visione dell'economia globale che non prenda il GDP come fattore di valutazione del benessere di un sistema paese, dove la crescita non debba essere intesa necessariamente come crescita economica. Pensa sia possibile adesso invertire rotta sulla scia delle idee di Latouche e del movimento della Decrescita? Mi auguro di vederLa tornare attivamente in politica, possibilmente all'interno di un panorama diverso. Distinti saluti S. Benucci