25/03/2012 - Per proseguire il dialogoprogressoOn. Tremonti, mi perdoni per il tempo che Le rubo. Vorrei porLe un problema che a mio avviso prima o poi gli econimisti dovranno affrontare, ovvero il Progresso. Mi spiego: il progresso dovrebbe significare una vita migliore per tutti noi, compresa una riduzione dei tempi e dell'impegno lavorativo. Eppure malgrado il progresso assistiamo al procedimento contrario e spesso, a mio avviso, ad un ritorno indietro sia sul paino dei diritti che più propriamente del progresso e delle condizioni di vita. Ecco, mi piacerebbe conoscere il suo pensiero in merito. La saluto cordialmente. (V. Veccia)leggi la risposta
25/03/2012 - Per proseguire il dialogocassandraComplimenti Professore! Ho appena finito di leggere il suo ultimo libro e da piccolo imprenditore ma soprattutto da essere umano mi sono trovato perfettamente d'accordo con quanto da Lei assertito. Purtroppo mi sembra che tutte le decisioni prese stiano andando in senso opposto a quanto da Lei sperato e scritto (sindrome da Cassandra?). Cosa può fare un italiano ed un cittadino EU stremato da 4 anni di crisi, ristrutturazioni, chiusura delle proprie aziende, per far sentire la propria voce e manifestarle la propia adesione? Un caro saluto e continui a scrivere! (J. Bertazzi)leggi la risposta
23/03/2012 - Per proseguire il dialogoinvito a ortonaHo visto la presentazione del Suo libro a Macerata e dato che sono uno studente fuorisede, volevo chiederLe se e come era possibile farLa venire anche nella mia città, Ortona ( CH). (S. Montebrunoleggi la risposta
22/03/2012 - Per proseguire il dialogoinvito a busto arsizioGentilissimo, i componenti UCID - Unione cristiana imprenditori dirigenti, Gruppo Lombardo sez. di Busto Arsizio - hanno letto il suo libro, apprezzandone la pars construens per un superamento della crisi. Ne è nato un dibattito sulle prospettive di ripresa, che non sopito, si ravviva sempre più. Saremmo dunque lieti di poterLa avere nostro ospite per poterci confrontare con Lei e capire il ruolo che noi cristiani cattolici possiamo avere. L'occasione sarebbe propizia anche per diffondere il Suo libro considerato il fine benefico. I nostri incontri sono di sera con una fase conviviale ed un periodo a disposizione dell'ospite per poi iniziare il dibattito. Nella speranza che Lei possa accogliere il nostro invito, un cordiale saluto. (G. Ambrosetti)leggi la risposta