Giulio Tremonti



Dialogo con Giulio Tremonti

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un nuovo iri

Egregio Professore, cncordo con lei nel fondamentale che la finanza oggi domini le regole della nostra società e abbia soppiantanto anche i valori e le credenze dei singoli attori economici. La soluzione per uscire da questa spirale potremmo ritrovarla in un nuovo istituto nazionale o europeo, che ricalchi il concetto d'origine dell'IRI, ma che nella sostanza possa riacquisire l'indebitamento nazionale riportando un controllo istituzionale sul propio debito, e non permettendo invece un finanziamento di 3 anni al tasso dell'1% per acquisire in massa i diversi debiti pubblici nazionali. Parallelamente un istituto che operi in modo tangibile sull'economia interna re-incentivando effetti moltiplicativi per le diverse aziende su di un panorama internazionale. Forse quest'istituto, simile come funzione agli Eurobond, ne differisce nel fatto di poter essere anche una guida per la società stessa. Sarei onorato di un suo commento in merito a queste poche parole. Cordialmente. (E. Bergamin)

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colpe del sistema bancario

Professore Tremonti, credo che Lei è l'unica persona che meriterebbe di lavorare al nostro governo tra i presenti di oggi. E parlando del libro, credo che sia tutto quanto vero e sono d'accordo con lei. Per essere sintetico affermo che niente è stato gestito a dovere: dalla moneta, all'unione europea, alla globalizzazione. Ci troviamo in un caos senza precedenti a livello nazionale, europeo, e mondiale. E' veramente assurdo che non esistano regole globali, che l'europa non abbia un governo vero e proprio, e che esista (questo lo aggiungo io) un tale schifo nell'economia reale del nostro paese Italia. Ma credo che non sia solo colpa di uno stato, piuttosto che del sistema bancario, ma che tutti abbiamo delle colpe fino al singolo cittadino. Per quanto riguarda i tecnici invece, deve sapere che il cittadino percepisce il fatto che il leader politico non potrà mai fare riforme di un certo calibro, perché fermato prima dalla propaganda elettorale, dalle caste, dagli interessi. (S. Cavallo)

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scelte politiche 2

Stimatissimo Giulio Tremonti, libro che merita la massima divulgazione per i suoi concetti, giustissimi. Ma chi e come potrà fare la scelta politica dell'accettazione dei Suoi sacrosanti suggerimenti, se politici, partiti, giornalisti e tutti i media sono tranquilli e fiduciosi nell'attuale governo colniale? Chi ha coraggio di aprire la porta dell'uscita di sicurezza? E' già colonia l'Italia? Come muovere i politici? E cosa avverrebbe se i cari partners europei, atlantici e dell'ONU, non condividessero? (R. Sergi)