Giulio Tremonti



 - Per proseguire il dialogo

Professore Tremonti, credo che Lei è l'unica persona che meriterebbe di lavorare al nostro governo tra i presenti di oggi. E parlando del libro, credo che sia tutto quanto vero e sono d'accordo con lei. Per essere sintetico affermo che niente è stato gestito a dovere: dalla moneta, all'unione europea, alla globalizzazione. Ci troviamo in un caos senza precedenti a livello nazionale, europeo, e mondiale. E' veramente assurdo che non esistano regole globali, che l'europa non abbia un governo vero e proprio, e che esista (questo lo aggiungo io) un tale schifo nell'economia reale del nostro paese Italia. Ma credo che non sia solo colpa di uno stato, piuttosto che del sistema bancario, ma che tutti abbiamo delle colpe fino al singolo cittadino. Per quanto riguarda i tecnici invece, deve sapere che il cittadino percepisce il fatto che il leader politico non potrà mai fare riforme di un certo calibro, perché fermato prima dalla propaganda elettorale, dalle caste, dagli interessi. (S. Cavallo)

LA RISPOSTA

Caro Cavallo: grazie per la Sua bella lettera. L’essenza globale collettiva della crisi è proprio come da Lei rappresentato. Se i “tecnici” hanno bisogno del Parlamento (fino a che siamo in democrazia), non cambia niente. Tanto cordialmente Giulio Tremonti