30/04/2012 - Per proseguire il dialogoapprezzamento 2Caro Professor Tremonti, ottima la sua intervista di stamattina al "Corriere della sera". Lei ha colto i punti critici, e dice - con giusta chiarezza - che i rimedi trovati sono dannosi. Lei conclude con un "non ho rimpianti". Ma lasci che i rimpianti li abbiano altri, anche chi - per esempio il mittente - era ed è dalla parte politica opposta, ma ha sempre riconosciuto che lei riusciva a fare il massimo possibile in una situazione molto difficile (le difficoltà lei le aveva anche all'interno del governo). Un governo Tremonti sarebbe stata una soluzione molto utile, saggia, e costituzionalmente corretta. Ma non lo si è voluto adottare. Lei intanto fa benissimo a far conoscere il suo pensiero: speriamo che se ne sappia tener conto. Molte altre cose vorrei dirle, a proposito dell'intervista di oggi e del suo libro, ma non posso portar via altro spazio al suo sito. La saluto con simpatia. (N. Perrone)leggi la risposta
30/04/2012 - Per proseguire il dialogodiminuzione dell'ivaStimato Professore, sia il nostro Mazzini! Se Lei non si candiderà Grillo prenderà i voti di protesta che a mio parere saranno veramente tanti, troppi. Non appena avrò un po' di soldi mi comprerò il suo ultimo libro di cui ho letto solo la recensione. Mi consenta una domanda, se l'iva si abbassasse al 10%, potrebbe scattare un effetto a domino in termini di maggior potere d'acquisto, competitività e crescita? Grazie anticipate per il suo tempo. (S. Mazzoni)leggi la risposta
30/04/2012 - Per proseguire il dialogoordoliberalismusGentile Signor Termonti, a mio parere sia il comunismo che il capitalismus non rispondono alle esigenze dell'uomo. Dobbiamo creare un'economia meno complesso sotto i principi dello 'Ordoliberlismus' di Walter Eucken della 'Freiburger Schule' e incrociarle con le idee del movimento della 'Décroissance' e certamante con regole chiare e allo stesso tempo con una burocrazia perspicuo per tutti. Ed un libro che mi ha influenzato molto è quello di Erich Fromm 'Avere o essere?' che anche lui parla di meno sindacati massici e più gente che lavora per se stessa, non tanti nelle grandi imprese transnazionali. Per quanto rigarda il sistema delle banche guardiamo i principi dell'Islam, da loro è proibito interessi, ci sono interessanti libri. Allora tutte queste idee sono un mix, perché come diceva Aristotele, si debba sempre cercare una via di mezzo e questo cerco di fare. Cordialmente. (S. Genovese)leggi la risposta
30/04/2012 - Per proseguire il dialogoesortazione 2Egregio Signor Tremonti, vorrei anzitutto manifestarle il mio massimo rispetto e la mia ammirazione. Per me Lei è la vera anima del PdL, anzi forse l'origine di tutto ciò che di nuovo è nato nella politica del Paese negli ultimi 20 anni, e l'unico ad aver chiamato per nome le cose e ad avere dimostrato di avere una strategia attuabile e moderata per risolverle. In base a ciò, vorrei invitarLa ad abbandonare il riserbo di rispettato accademico e stimato intellettuale, chiamando a raccolta le persone che condividono le Sue idee, finché rimane possibile risolvere la situazione con moderazione ed equilibrio.leggi la risposta