10/04/2012 - Crisi Economicaitaliani e crisiBuongiorno Ministro, per quanto mi riguarda Lei è "IL MINISTRO DELL'ECONOMIA". Ho iniziato a leggere il suo libro ed avrei una domanda da farle. L'attuale crisi economica dell'Italia fa parte dell'eurozona, ok. L'attuale mondo politico è in tumulto per le varie "problematiche" dei partiti. Però nella vita reale questa è solo discussione per una persona che ad esempio come me non è parte integrante della vita economico politica italiana. Noi siamo una azienda piccola che dal nulla ha creato una soluzione innovativa, con i propri fondi senza avere 1 euro dalle banche perchè eravamo in startup. Finito lo startup niente soldi perchè il bilancio è basso eccetera. Ma come mai in Italia trovo appena 2 clienti, in UK un mio partner rivenditore del mio prodotto ne trova 30? Non pensa che il problema della crisi economica italiana sia anche in parte determinata dagli italiani stessi? (M. Spataro)leggi la risposta
01/04/2012 - Crisi Economicaadesione alla legaGentile Tremonti, ho appena terminato la lettura del suo ultimo libro e ho sentito due esigenze: congratularmi vivamente per la chiarezza, le argomentazioni usate (ottimi gli allegati), le posizioni controcorrenti esposte, soprattutto considerando se dette da un membro di un Governo che difficilmente riuscirei a definire di "rottura". La seconda esigenza è chiederle che seppur a fatica riesco a "perdonarle" la passata alleanza con l'onorevole Berlusconi, oggi non riesco a capire l'adesione al movimento leghista che altro non fa che illudere i penultimi della società mettendoli in lotta e contro gli ultimi. E' solo un posizionamento transitorio? (M. Autieri)leggi la risposta
01/04/2012 - Crisi Economicamercatismo e liberalismoCaro Professore, ritiene corretto affermare che l'ideologia mercatista ha portato a (ed è fondata su) la degenerazione del motto liberale "il privato cittadino è in grado di gestire il frutto del proprio lavoro in modo migliore di quanto lo stato possa mai riuscire a fare" in "i privati (le banche) sono sempre migliori nel gestire la ricchezza (degli altri) rispetto a chiunque altro (lo stato e quindi i cittadini)"? E' questa la base filosofica che, ad esempio, ha portato la BCE a regalare 1000 miliardi di Euro pubblici a banche private piuttosto che investirli direttamente sui titoli degli stati in difficoltà? Grazie e cari saluti. (M. Compagnoni)leggi la risposta
29/03/2012 - Crisi Economicaapprezzamento 3Gentilissimo Prof. ho letto il libro e ne condivido tutto il contenuto. Analisi lucida e puntuale di questo disastro che moltissimi politici o pseudo tali non voglio capire ed affrontare. Sono un Promotore Finanziario 58enne e ne ho consigliato la lettura a tutti i miei colleghi. Cordiali saluti. (S. Carnovale)leggi la risposta