01/04/2012 - Crisi Economicamercatismo e liberalismoCaro Professore, ritiene corretto affermare che l'ideologia mercatista ha portato a (ed è fondata su) la degenerazione del motto liberale "il privato cittadino è in grado di gestire il frutto del proprio lavoro in modo migliore di quanto lo stato possa mai riuscire a fare" in "i privati (le banche) sono sempre migliori nel gestire la ricchezza (degli altri) rispetto a chiunque altro (lo stato e quindi i cittadini)"? E' questa la base filosofica che, ad esempio, ha portato la BCE a regalare 1000 miliardi di Euro pubblici a banche private piuttosto che investirli direttamente sui titoli degli stati in difficoltà? Grazie e cari saluti. (M. Compagnoni)leggi la risposta
31/03/2012 - Per proseguire il dialogoscelte politiche 2Stimatissimo Giulio Tremonti, libro che merita la massima divulgazione per i suoi concetti, giustissimi. Ma chi e come potrà fare la scelta politica dell'accettazione dei Suoi sacrosanti suggerimenti, se politici, partiti, giornalisti e tutti i media sono tranquilli e fiduciosi nell'attuale governo colniale? Chi ha coraggio di aprire la porta dell'uscita di sicurezza? E' già colonia l'Italia? Come muovere i politici? E cosa avverrebbe se i cari partners europei, atlantici e dell'ONU, non condividessero? (R. Sergi)leggi la risposta
31/03/2012 - Per proseguire il dialogocrollo della crescitaAnni fa, nel 1994-95, stavo preparando tesi universitaria sul federalismo fiscale e attingevo molto dai suoi scritti; poi non conclusi per motivi famigliari. A parte ciò due domande: - allora predisse il crollo del sistema fiscale salvo riforme, non e' avvenuto nonostante mancate riforme, ma è poi crollata la crescita e/o sviluppo economico, ne sente più l'errore nella mancata previsione o nella mancata riforma? Che pensa della Trilateral e/o Bilderberg? (M. Giberti)leggi la risposta
31/03/2012 - Per proseguire il dialogoproposta moslerSalve professor Tremonti, vorrei sapere quale valutazione Lei dà della proposta Mosler. La proposta è contenuta nel paper ma è molto breve: tutto ciò che deve fare il governo italiano è aggiungere una clausola alle nuove emissioni di titoli di stato e cioè dichiarare che questi nuovi bonds possono essere usati per pagare le tasse in Italia in caso di rischio default. Così si mantiene sempre il valore intrinseco del bond. La proposta inoltre prevede che in ogni caso il pagamento dell'interesse continui normalmente. Chiunque li abbia comprati saprà che possono essere usati invece degli euro per pagare IVA, IRPEF, IMU, IRAP o qualunque altro tributo dovuto allo stato italiano. Secondo Lei tale proposta può risolvere il problema della "spread" e di come finanziare il debito pubblico italiano? Grazie per la cortesissima attenzione. (F. Chini)leggi la risposta