24/05/2012 - Per proseguire il dialogorivoluzioneCaro Professore, quanto può andare avanti l'attuale situazione politica in cui le opinioni e le idee dei cittadini italiani contano sempre meno nell'influenzare il destino dell'Italia? Come è possibile che le scelte degli elettori francesi o tedeschi contino di più delle nostre per il futuro del nostro paese? A che serve votare se l'azione politica di qualunque governo eletto è sostanzialmente decisa da soggetti esterni (varie cancellerie europee o addirittura consigli di amministrazione)? La rivoluzione americana è scoppiata perchè i coloni non avevano voce in capitolo sulle tasse imposte loro dal parlamento inglese, a quando la nostra rivoluzione (sperabilmente pacifica) ? Cordiali saluti (M. Compagnoni)leggi la risposta
23/05/2012 - Per proseguire il dialogoideeSalve Dott. Tremonti, come al solito le propongo qualche idea. Ieri navigando sulla rete mi sono imbattuto nel sito della Medtronic. Loro hanno implementato un'iniziativa lodevole medtronicEureka un sito in cui andare a proporre un'idea che loro ti aiutano a coltivare. Io sono un ingegnere e con altri colleghi di idee ne abbiamo ma reperire i fondi in Italia è una disperazione tra le mille attività e soggi preposti. In realtà basterebbe un'iniziativa molto simile a quella della Medtronic in cui io propongo l'idea su un portale e lo Stato inizia a interaggire con me affinchè l'idea si concretizzi. Ci siamo mai chiesti perchè ci sono poche aziende innovative in Italia? Le propongo inoltre il condono fiscale... occorre ripristinare uno stato di diritto in Italia in cui il rapporto stato cittadino è alla pari. Allora indire un condono per togliere il debito della PA verso le PMI può essere una strada... ormai tutti gli imprenditori sono depressi, diamogli una scossa. (F. Migali)leggi la risposta
23/05/2012 - Per proseguire il dialogopene finanziarieEgr Professore ho letto con interesse il suo libro. Se i primordiali scambi tra esseri umani erano basati sul semplice baratto di merci la comparsa della moneta, la merce universale prontamente scambiabile in innumerevoli modi ha accompagnato la complessità dei rapporti economici arrivando a dominare la stessa economia. Dovendo cercare di cambiare gli effetti della finanza sull'economia ed essendo le organizzazioni criminali anche agenti di finanza capaci di muovere ingenti risorse finanziarie chiedo: perchè non applicare oltre a pene carcerarie anche pene finanziarie alla criminalità? Per es, la condanna per ass. mafiosa oltre al carcere dovrebbe costare dai 200mila a x milioni di euro. Quale mafioso troverebbe conveniente investire in criminalità con simili condanne? Un boss mafioso catanese intervistato in TV rispose alla domanda cosa facesse la mafia e lui candidamente disse: AFFARI. Una pena simile sarebbe anche un reperimento di fondi da parte dello Stato. Cosa ne pensa? (F. Gallo)leggi la risposta
23/05/2012 - Uscita di Sicurezzail gioiellinoSpett.sig.tremonti ho letto il suo illuminante libro in cui vi sono considerazioni e paragoni illuminanti quali 1)l arca e il titanic;2)la grecia rappresenta solo il 2%della UE;3)la contrapposizione euro-dollaro sia a livello sociale che a livello politico. Dopo di che ho casualmente visto il film "IL GIOIELLINO" In cui nei titoli di coda vi sono informazioni agghiaccianti sulla finanza, Lei di ciò cosa ne pensa? Grazie per le illuminazioni e per aver scritto un libro così interessante senza fini di lucro . Distinti saluti Macario Valterleggi la risposta