Giulio Tremonti



Dialogo con Giulio Tremonti

Tutte le domande e risposte

- Crisi Economica

La storia

La storia molte volte ha mostrato che per uscire da crisi sistemiche e' servito uno shock,rappresentato tragicamente dalle guerre,ecco anche adesso ci vorrebbe una guerra,ma in una forma diversa,una guerra di cervelli,e quindi una competizione a livello globale sull'innovazione,sulla ricerca,sull'energia,su nuove infrastrutture sostenibili, anche nell'ottica delle nuove esigenze dei paesi emergenti,sostenendo le intelligenze ed i progetti piu' innovativi,per dar vita ad una nuova visione ed un nuovo modello di sviluppo... (M. Nastasi)

- Per proseguire il dialogo

Luigini e Contadini

Gentile Professore, alcuni anni fa, approfittando della sua presenza ad un incontro in Assolombarda, ho avuto il piacere di regalarle copia de L'Orologio di Levi, segnalandole un passaggio sul conflitto tra "Luigini" e "Contadini". Con un gruppo di analisti abbiamo costituito un nome collettivo - Gabrio Casati - e a giugno scorso abbiamo pubblicato con Guerini e Associati un saggio politico sulla Questione Settentrionale, intitolato proprio "Luigini contro Contadini". Saggio che molto deve alla sua analisi di fondo. Stiamo affrontando la riflessione che dovrebbe condurci alla stesura del secondo libro. Pertanto, sarebbe per noi una splendida occasione e un privilegio poter avere l'occasione di confrontarci con lei sulle linee strategiche cui conformare la nuova analisi, tanto più alla luce del suo nuovo libro e delle nuove condizioni dis cenario.Siamo in due e siamo a Milano. Grazie fin da ora della attenzione e speriamo, sinceramente, a presto. Daniele Nepoti, Francesco Gazzoletti

- Crisi Economica

Il Fatto

Salve Onorevole, chi le scrive è un cittadino italiano che pur non avendo mai condiviso il governo e il partito in cui stava, ha sempre avuto stima di lei. A seguito della sua partecipazione a servizio pubblico, mi sono sorte tante domande in testa che non riescono a trovare risposta. Quindi, le chiedo, solo ed esclusivamente se ha tempo, di voler commentare l'articolo "Goldman Sachs, il lato ombra di Draghi e Monti". Pur sapendo che non condivide il giornale "ilfatto",spero di avere comunque risposta.Tale articolo riassume le incertezze e le paure che secondo me stanno distruggendo la democrazia a vantaggio di una monarchia bancaria. Ringrazio anticipatamente, Giuseppe Cannata