10/03/2012 - Crisi Economicapuntare sul made in ItalyProf. Tremonti, vorrei condividere alcune riflessioni per capire meglio. L'Italia essendo geologicamente un Paese povero di materie prime, per poter competere nel mercato globale dovrebbe puntare su un suo punto di forza cioè la qualità, il "made in Italy", allora perché siamo uno degli ultimi paesi del G20 che proporzionalmente investe meno Pil sulla ricerca? Prof. Tremonti avrei tantissimi altri quesiti da porLe ma mi accontento di una sua reale(Main) e non fittizia (Wall) risposta ai dubbi esposti. Grazie per l'attenzione. (R. Verzelloni)leggi la risposta
10/03/2012 - Per proseguire il dialogodomandeDomande: 1- perché gli Stati europei hanno rinunciato al potere di stampa e lo hanno conferito alle BCE che è posseduta dalle Banche centrali dei vari Paesi che sono a loro volta possedute dalle banche locali, non abbiamo dato troppo potere a un organismo che non è controllato dalla Comunità europea e dagli Stati? Il risultato sono i 530 miliardi di euro all'1% regalati alle banche, pari a 1/4 del debito pubblico italiano; 2- perché non proibiamo derivati swap future comprare e vendere allo scoperto? Perchè non tassiamo al 70% le speculazioni in borsa su titoli e valute invece del 15%; 3- perché non chiediamo alla Zecca di stampare la carta moneta per il valore dei buoni in scadenza e ce ne "freghiamo" della BCE? (P.D. Poverello)leggi la risposta
10/03/2012 - Crisi EconomicaCessione di assetsRitengo che sia fondamentale abbattere il debito pubblico italiano. Per farlo l'unico sistema è quello di cedere assets. Sul Sole24Ore ho letto di un'ipotesi di abbattere il debito in 20 anni. Mi sembrano molti. Il 120% deb/pil è troppo. Non si può pensare di abbattere il debito con avanzi di bilancio, ma è necessario fare altro. Che ne dice: 1) ridurre il controllo di CDP al 49% (per non considerare debito pubblico il debito della cassa); 2) valorizzare cedere almeno 300 mld di assets pubblici e dedicarli all'abbattimento del debito. Solo abbattendo il debito si possono abbattere gli interessi e permettere di ridurre le imposte dirette. Solo riducendo le imposte si può pensare alla crescita dei consumi e del pil. Cosa ne pensa? (G. Badalotti)leggi la risposta
10/03/2012 - Per proseguire il dialogoOpportunismiLei è solo un socialista vendutosi per opportunismo a Berlusconi. (G. Traversu)leggi la risposta