Giulio Tremonti



Dialogo con Giulio Tremonti

Tutte le domande e risposte

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crescita italiana

Ancora sulla crescita dell'Italia, se permette. Escluso le aree interne penso che i comuni fino a 10.000 abitanti debbano accorparsi, le province debbano scomparire e soprattutto creare al massimo 8-9 macroregioni. Sarebbe certamente più facile programmare politiche di sviluppo e far crescere l'Italia. Credo poco nell'art. 18 come mezzo per la crescita e molto di più in una giustizia efficiente che è il vero nostro punto dolente che allontana gli investimenti esteri. Complimenti per il libro. La finanza internazionale è diventata un'idra a nove teste capace di distruggere il mondo e la nostra civiltà. Le "crisi autorealizzanti" sono la cosa più assurda che la storia economica conosca. Se tutti scommetono contro un paese questo non può che soccombere, inesorabilmente, massacrato dal tritacarne della speculazione! E' sufficiente pensare che un paese possa entrare in crisi e, soprattutto, farlo credere perché questo paese non abbia scampo! (N.M. Ippoliti)

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movimento politico 2

Egregio Prof. Monti, ritengo sia essenziale che lei costruisca un movimento e con esso attraversi il paese fino ad unirlo, dando alle nuove generazioni, le più colte che mai abbiamo avuto nella storia (ed ora credo anche le più coscienti di ciò che bisogna fare) l'orgoglio di appartenere e condividere. A proposito di questo ritengo sia essenziale un travaso dei nostri giovani da nord a sud ed il contrario. Per fare ciò avremmo bisogno di nuovi attori, di uno stato che torni ad avere i mezzi e gli strumenti per guidare questa rivoluzione. La ringrazio per tutto ciò che fa e la saluto cordialmente. (G. Sasso)

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apprezzamento 2

Caro Professor Tremonti, ottima la sua intervista di stamattina al "Corriere della sera". Lei ha colto i punti critici, e dice - con giusta chiarezza - che i rimedi trovati sono dannosi. Lei conclude con un "non ho rimpianti". Ma lasci che i rimpianti li abbiano altri, anche chi - per esempio il mittente - era ed è dalla parte politica opposta, ma ha sempre riconosciuto che lei riusciva a fare il massimo possibile in una situazione molto difficile (le difficoltà lei le aveva anche all'interno del governo). Un governo Tremonti sarebbe stata una soluzione molto utile, saggia, e costituzionalmente corretta. Ma non lo si è voluto adottare. Lei intanto fa benissimo a far conoscere il suo pensiero: speriamo che se ne sappia tener conto. Molte altre cose vorrei dirle, a proposito dell'intervista di oggi e del suo libro, ma non posso portar via altro spazio al suo sito. La saluto con simpatia. (N. Perrone)

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diminuzione dell'iva

Stimato Professore, sia il nostro Mazzini! Se Lei non si candiderà Grillo prenderà i voti di protesta che a mio parere saranno veramente tanti, troppi. Non appena avrò un po' di soldi mi comprerò il suo ultimo libro di cui ho letto solo la recensione. Mi consenta una domanda, se l'iva si abbassasse al 10%, potrebbe scattare un effetto a domino in termini di maggior potere d'acquisto, competitività e crescita? Grazie anticipate per il suo tempo. (S. Mazzoni)