17/02/2012 - Per proseguire il dialogola nefasta privatizzazione della moneta e il signoraggioDalla rilettura del suo libro e dal dialogo con i lettori non ho più alcun dubbio sul Tremonti-pensiero riguardo alla nefasta privatizzazione della moneta e il signoraggio. Per affrontare la crisi in atto, dato che ci vorranno anni per uscirne, che ne pensa di banche regionali pubbliche e relative monete complementari? (L. Grassotto)leggi la risposta
17/02/2012 - Crisi EconomicacomplottoSi può parlare di complotto in corso ai danni dei cittadini Europei effettuato dagli illuminati a cui capo ci sono esponenti ebraici? (G. Bazzorini)leggi la risposta
17/02/2012 - Per proseguire il dialogola crisi monetaria in attoMi piacerebbe incontrarla per interloquire sulla crisi monetaria in atto. Il Suo ultimo libro ha spiegato molto bene la relazione tra le variabili economiche in atto. (B. Consalter)leggi la risposta
17/02/2012 - Per proseguire il dialogoMolto è successoIo mi considero un asino nell'economia(visto che sono solo un pensionato), ma anche i ragli degli asini arrivano in cielo. Siamo arrivati al punto in cui, o si caccia la Germania dalla UE, o ci rovina tutti con la sua ossessione di Weimar che obbliga la BCE a stare a guardare(con quello che la BCE e l'intero team europeo costano)nel mentre che la ''casa brucia'' anziché operare come la FED ed altre banche centrali ''efficienti''. Le manovre di piccoli salassi continuati pomposamente chiamati ''Salva Italia'' sfibrano l'economia e peggiorano la situazione.Per non parlare della violazione dei ''diritti acquisiti''(anche dei presunti evasori) nel toccare ''gli scudati'' e,conseguentemente, per rendere lo Stato non più credibile in eterno di fronte ai cittadini (onesti e non onesti). Ora bisogna pensare al debito e non ci sono manovrine che tengano. L'unica grossa manovra sarà l'emissione di un debito forzoso insieme ad un altro lunghissimo debito ''irredimibile'', poi bisognerà buttarsi sul dollaro per uscire dall'euro per poi tornare alla Lira(magari ''pesante''). il tutto condito dalla ELIMINAZIONE DELLA SPESA PUBBLICA SUPERFLUA PARTENDO DALL'ELIMIMNAZIONE DI REGIONI E COMUNI. Tertium non datur. Ma ciò dovrà essere fatto da un governo politico con larghissima maggioranza;i cosiddetti tecnici non hanno una visione realistica non essendo politici ma dipendendo,tuttavia, dal voto politico. Poi ,oltre al debito abbattuto, occorre l'abbattimento delle tasse.Solo così si potrebbe fare ripartire la macchina produttiva. Le tasse ideali sono quell che non superano il 25%(imposte personali), il resto deve essere fatto di imposte indirette. Poi si dovrebbe incentivare il lavoro autonomo dei giovani fino a 35 anni e dei pensionati oltre 65enni mediante l'allargamento delle fasce di ricavo dei ''contribuenti minimi'' portando la cifra da €30.000 a €100.000 ed i contributi INPS ridotti al 15% e con l'avvertenza che tali contributi INPS ,se versati dai pensionati lavoratori ,vadano ad alimentare i fondi per le pensioni dei soli giovani.Sarebbe una dimostrazione di solidarietà generazionale. La saluto, Le auguro BUON NATALE ed un ritorno vincitore sulla scena economica finanziaria. (Giancarlo Politi Vinci)leggi la risposta