Giulio Tremonti



 - Per proseguire il dialogo

EgrProf. La situazione mi confonde: si dice, anche all'estero, di star uscendo dalla crisi, ma la bilancia è sbilanciata: cercando di alzare un piatto (la salvezza in eurozona) si è fatto scendere l'altro (la condizione interna italiana) le persone sembrano polli in batteria, il pil è sceso a -7%, il rischio povertà è salito, lo spread quota 400 circa; l' Italia insieme ad altri 3 sono Paesi dell'UE con squilibri economici urgenti per i quali si potrebbero ricevere ulteriori raccomandazioni da Bruxelles.Qualcosa non torna! Dopo la manovra Monti, spero che, in caso di nuovi "suggerimenti", si guardino anche gli equilibri interni del Paese perchè se per adempiere le richieste UE (necessarie ma sempre più pressanti e pesanti) ci perdiamo di vista, il rischio implosione esiste (se per es. vacillano i risparmi privati?). In generale, dopo la Grecia, soffocata, penso che i Trattati UE blocchino il sistema, a mio modesto avviso un aggiornamento contribuirebbe ad uscire dal pantano. A presto. (G. Palermo)

LA RISPOSTA

Cara Palermo: ho ricevuto e letto con molto interesse la Sua lettera. Molte delle Sue considerazioni sono fondate… Suo Giulio Tremonti