Giulio Tremonti



 - Per proseguire il dialogo

Quanto sta sfociando evidenzia l'assoluta inadeguatezza dell'uomo al fine di predisporre una società che si basi su caratteristiche eco-sociali, cioè, ecologiche e sociali. L'interesse economico ha da sempre determinato la storia dei popoli, oggi si parla di debito sovrano, anziché di popolo e questo ne è un' evidenza. Il capitalismo ha eroso nel corso dei secoli, la basi su cui esso stesso poggia, cioè la circolarità di denaro. La cosiddetta crisi, ne è l'effetto collaterale per eccellenza, lo spostamento verso l'alto di enormi quantità di capitali che vengono accumulate e tolte alla circolarità, linfa vitale dell'economia di ogni paese, è una fase degenerativa, fuori controllo. Le conseguenze di tale fase non possono essere arginate con periodi di austerity, in quanto la riduzione di denaro effettuata a danno delle masse, fonte primaria della mobilità economica non farà nient'altro che accelerare l' auto terminazione di ogni paese e la sua fase recessiva. (A. G. Tolomeo)

LA RISPOSTA

Caro Tolomeo: grazie per le Sue considerazioni morali e filosofiche, Suo Giulio Tremonti