Caro On. Tremonti, la volevo ringraziare per il coraggio che continua ad avere nel trattare temi scomodi (FDR, Glass-Steagall, nuova Bretton Woods). Ho avuto modo di citarla da Santoro trattando proprio i temi da lei toccati. Apprezzo anche la sua intelligente strategia di cercare un dialogo con le forze socialdemocratiche del Paese (l'unico modo per il PdL per essere forte, è avere come controaltare un PD forte, non dedito esclusivamente al "muoia Sansone con tutti i Filistei"). Le chiedo, come si configura adesso il suo ruolo all'interno del PdL visto l'idiota isolamento a cui molti la vorrebbero costringere? (C. Giudici)