Giulio Tremonti



 - Per proseguire il dialogo

Gentilissimo Professor Giulio Tremonti, Questa volta torno ad essere quella cittadina alla quale pare cosa giusta trasferire la conoscenza dei propri problemi, sia perché possa tenere da conto politicamente, l'andazzo generale pesantissimo, sia per correttezza di una diradata mia presenza sul suo blog. Ebbene, a causa di un farmaco per la tiroide, sto accusando problemi di salute, che mi auguro possano risolversi positivamente. Naturalmente ciò comporta aggravio di spese, mancanza di serenità ad eseguire, anzi creare, ideare e proporre il proprio lavoro. Dopo aver dato fondo ai tesoretti dormienti, si accumulano i rossi bancari, si chiedono prestiti che riducono la sopravvivenza. Della mia pensione non ho notizie, insomma, può immaginare... Le ho scritto tutto ciò perché spero possa servirle come riflessione generale della sua proposta politica ed anche per giustificare la mia assenza. La ringrazio ancora per l'attenzione. La saluto tanto cordialmente! Leda Maggiore

LA RISPOSTA

Cara Maggiore: grazie per la Sua ultima lettera e tanti auguri per la Sua salute, Suo Giulio Tremonti