Gentilissimo professore, ho letto il suo libro come può leggerlo una cittadina qualsiasi. L'ho trovato molto interessante in quanto i concetti sono chiari e quindi per tutti. Lei conosce la politica, ci dice che all'inizio della crisi, i politici hanno mal valutato la portata di questa crisi, adottando quindi inadeguate misure per arginarla. Con il G20 poi, in maniera astuta, complice la politica, il potere di dare regole è passato all'economia finanziaria. Propone nuove regole che la politica dovrebbe adottare, come introdurre una nuova versione della legge del 1933.Ci sono secondo lei attualmente le condizioni per detronizzare la finanza e per la politica la possibilità di riappropriarsi dei poteri perduti sulla via da lei indicata? C'è oggi consapevolezza, onestà e volontà per ricostruire una democrazia politica che ci tolga dalla schiavitù finanziaria? I cittadini come possono partecipare? Grazie. Cordialmente saluto. S. Marcellini.
LA RISPOSTA
Cara Marcellini: come evidente sui giornali di oggi 4 settembre, perfino la Cancelliera Merkel comincia ad “accusare” gli eccessi del mercato. E’ un buon segno. Tardivo ma un buon segno. Il resto lo faranno i cittadini-elettori. Per quanto mi riguarda sto scrivendo un programma che metterò sul sito. Tanto cordialmente, Giulio Tremonti