Esimio Professore e Onorevole Giulio Tremonti, questa mattina, ho messo nella cesta dei panni da lavare un paio di pantaloni di mia figlia. Prima però, ci ho trovato due monete da due Euro. Non ho potuto fare a meno di pensare che, a distanza di 11 anni dell'avvento dell'Euro, quanto avesse ragione lei, quando sosteneva che sarebbe stato necessario stampare banconote da un euro. Averle fatte di moneta è stato un errore gravissimo. Psicologicamente la gente, considerandola moneta, le spende senza tanto pensarci sopra, rimpinguando le slot-machines di decine e decine di queste. Credo che difficilmente mia figlia avrebbe lasciato nei pantaloni quattro Euro, se fossero state banconote. Ben lo sanno negli USA che continuano a stampare banconote da un dollaro. La saluto, riconoscendo in Lei una delle menti più illuminate dello scenario politico italiano che, come tale, subisce il destino delle persone capaci: venire accantonate e per lasciare il passo a incapaci e disonesti. (N. Pedrielli)
LA RISPOSTA
Caro Pedrielli: cosa altro dire?! Grazie di cuore, Suo Giulio Tremonti