Giulio Tremonti



 - Crisi Economica

Se ho ben capito, quanto tu scrivi può anche essere divulgato con una semplice metafora idrica: "c'era una volta un sistema di irrigazione con dighe, canali e chiuse, sviluppatosi nei millenni. Se i padroni dei grandi bacini tenevano chiuse le proprie dighe avevano un esubero di acqua rispetto alle proprie necessità, mentre i loro vicini morivano di fame per i campi inariditi. Ne cedettero quindi una parte con patti e scambi più o meno equi. Poi fu deciso di aprire totalmente le dighe, ma non gradualmente, all'istante e globalmente. I bacini rimasero vuoti e i loro padroni non avevano più acqua sufficente per le proprie coltivazioni. I loro vicini, dopo un primo grande raccolto, si trovarono con i campi allagati e la carestia fu globale. Infine l'acqua si assestò in modo "naturale", cioè casualmente e non secondo le necessità razionale dell'antico sistema di irrigazione ormai distrutto". Un saluto affettuoso. (F. Gubetti)

LA RISPOSTA

Caro Furio: francamente non sono riuscito a capire la tua metafora idrica! Ma, inventata da te, deve essere molto interessante. Mi fai sapere? Tuo Giulio Tremonti