Giulio Tremonti



 - Crisi Economica

Egregio Professore, sono sovente d'accordo con lei e trovo le Sue tesi sempre interessanti e precise. Ho sempre concordato con Lei sull'azzardo delle banche e sulla critica agli illuminati politici ed economisti che ci hanno portato al caos attuale. Noto, però, con dispiacere che si allinea alla vulgata corrente che abbina ad ogni male la parola 'fascismo'. Cosa significa parlare di 'fascismo finanziario' ? Il fascismo, in innumerevoli atti, scritti ed orali, fu contro la 'plutocrazia' come allora veniva chiamata la 'finanza'. Fu contro la 'massoneria' perchè temeva che le idee del 'secolo dei lumi' avrebbero portato a considerare l' 'Uomo' solo come entità economica. Insomma parlare di fascismo plutocratico (come Ella propone) è un nonsense storico. Dispiace vedere che un pur brillante ingegno come il Suo per evitare troppe critiche si affretti ad esorcizzare il fenomeno fascista mettendolo (non richiesto) dalla parte dei 'cattivi'. Distinti saluti. dr. Giorgio Paoletti

LA RISPOSTA

Caro Paoletti: credo che Lei abbia ragione nello specifico del contrasto fascista con la finanza. Per il resto, non dipende da me, ma il fascismo è diventato simbolo di autocrazia non democratica come è ora (essendone enormemente cresciuto il potere) per il blocco della finanza. Grazie comunque per i Suoi rilievi, Suo Giulio Tremonti