Ho letto il suo libro Uscita di sicurezza. La sua analisi è lucida, logica, l'ho davvero apprezzata. Bisognerebbe, come dice, mettere al centro di tutto " il pane al posto delle pietre". Lei fornisce una ipotesi di soluzione, "arginare" attraverso delle regolamentazioni lo strapotere delle banche, per ridurre l'impiego senza regole dei capitali finanziari. Il denaro al servizio della società e non la società al servizio del denaro. La domanda è: gli americani si stanno inondando di carta straccia (il dollaro) nel tentativo di tenere in vita artificiosamente i consumi interni, il loro non mettere regole allo strapotere bancario, il WTO che ha "globalizzato" il mercato senza stabilire regole, non sono strade senza ritorno? Seconda domanda: non ritiene che nella determinazione dello spread incidano altri fattori, ad esempio: corruzione, apparato legislativo elefantiaco, burocrazia, mafia, strapotere della classe politica che ha occupato tutti i gangli vitali del paese? Con stima. (C. Mezzina)
LA RISPOSTA
Caro Mezzina: credo che la struttura di potere che ci domina sia tanto sbagliata, quanto battibile. Ci vuole tempo, ci vuole l’impegno di tanti, ma alla fine le cose possono cambiare. Lo spread riflette i fattori che Lei elenca correttamente,ma anche la speculazione. Tanto cordialmente, Giulio Tremonti