05/02/2012 - L'Unione EuropeaSolo una visione generale può modificare l’attuale corso delle cose"Ritengo che sia ingenuo pensare che il Sistema si autoalimenti solo ed unicamente dalla proprie attività "ludico speculative". Un'idea potrebbe essere quella di unire in un Grande Progetto politico con uno scopo sicuramente mediatico ma con risvolti sociali concreti le aziende e le poche Onlus serie rimaste sul territorio. Lei non crede che a breve le grandi Corporations si sfideranno su operazioni altamente mediatiche a sfondo sociale? Per una volta anticipiamo gli anglosassoni e facciamone un'idea europea.Utilizziamo teorie sociologiche basate sulle preferenze altruistiche rendendo la tecnica comunicativa non banale o populista ma efficace e seria . Potremmo utilizzare "Trust activator " esterni per iniziare a ridare maggiore crediblità alla politica ed alle grandi aziende che decideranno di aderire ad un progetto del genere." (G. Follioley)leggi la risposta
05/02/2012 - Per proseguire il dialogoIl pensiero unico"Ammiro il Suo coraggio politico e la Sua competenza in campo economico. Mi dà grande speranza. Ho un dottorato in economia che, mi dispiace dirlo, oggi è più dannoso che utile. In nessun corso si tratta né si fa cenno ai grandi economisti americani (Franklin, Hamilton, List, Carey, etc) del '700/800 promotori del mirabile sviluppo economico USA. Di fatto sono censurati. La scuola britannica è padrona, anche quando insegnano Marx, prigioniero degli stessi assiomi . ma la retta non è fatta di punti! Spesso è più facile parlare di economia con l'uomo della strada che con i colleghi economisti. Lavoro con impegno, nella PA, ma vorrei fare di più per il mio Paese. Ho 36 anni, sono a Sua disposizione per la diffusione e realizzazione delle Sue idee." (R. Pacini)leggi la risposta
05/02/2012 - Per proseguire il dialogoI tempi dell'uscita dalla crisi dipendono da noi, ma in che modo?"Io nel frattempo sto rileggendo capitoli del libro, ma una cosa on riesco a capire: per esempio lei in questo spazio risponde a Gost dicendo che i tempi dell'uscita dalla crisi dipendono da noi, ma in che modo? Non credo, anzi sono sicuro, che per i grandi speculatori (Bilderberg ecc.) non abbia molto interesse l'opinione pubblica." (A. De Cecco)leggi la risposta
05/02/2012 - Per proseguire il dialogoLe proposte sono giuste ma inattuabili"Il libro è perfetto nelle analisi. Le proposte sono giuste ma inattuabili. Il falos Quantitative Easing della BCE che consente, anzi obbliga, le banche a speculare ancora di più porterà alla distruzione della civiltà europea. I governanti si comportano come se niente fosse e tutto possa tornare come prima, la discrasia fra il breve termine ed il medio termine ci porterà dritti all'insolvenza. Le scelte fatte per far sopravvivere il sistema in condizioni di paranormalità sono le stesse che ne minano le fondamenta. Lei che ha capito le premesse dovrebbe anche metabolizzare le conclusioni, per quanto drammatiche possano sembrarle, solo così potrà essere il protagonista della fase post euro. Altrimenti rimarrà per tutti l'ultimo ministro (serio) di un governo da avanspettacolo." (A. Rizzo)leggi la risposta