Gentile Prof. Tremonti, riguardo la carry tax, sostanzialmente Gesell prevedeva un demurrage della base monetaria. Tralasciando i dettagli sulla gestione, che all'epoca adottava sistemi di decumulo tecnicamente poco pratici, le sue teorie furono sperimentate nel periodo della grande depressione a Worgl in Austria, ottenendo eccellenti risultati. Lo stesso princìpio rivisto in chiave moderna, con l'avvento della contabilizzazione e conversione a moneta elettronica è un'ipotesi che apre nuovi orizzonti. L'applicazione di un tasso d'interesse negativo può stimolare la spesa e incentivare la catena del credito e permette di agire in modo consistente sul premio di liquidità attribuito al capitale monetario. Questo offre l'opportunità di veicolare capitali da compartimenti speculativi verso investimenti reali sul territorio e con un effetto particolarmente amplificato se utilizzato per alleggerire costi d'impresa, pressione su redditi e consumi. (M. Soggia)
LA RISPOSTA
Caro Soggia: messaggio ricevuto! L’idea è molto articolata e può essere applicata solo previo… consenso europeo! Tanto cordialmente, Giulio Tremonti