On. non pensa sia ora di fondare un movimento che abbia per manifesto il suo libro, sinceramente non ne posso più di aspettare mentre svendono le aziende italiane e distruggono la ns economia, in barba alle necessità della nazione. Io purtroppo sono un figlio del popolo, ed in quanto tale non ho la potenza economica e mediatica di fare nulla (dato che nel pdl, dormono, o fanno finta di dormire, in piedi), se vuole veramente aiutare noi giovani ci offra la sua esperienza e la sua guida, rinnoviamo con il realismo la nazione per difendere l'economia reale da quella speculativa finanziaria. Come sempre resto in attesa di un suo riscontro e rinnovo la mia disponibilità a sostenerla sempre. Cordialmente. (S. Angelucci)
LA RISPOSTA
Caro Angelucci: grazie per la Sua lettera e per la Sua proposta sul “Made in Italy” (molto interessante, ma dovrebbe essere discussa… anche in Europa). Per il resto, credo che il tempo stia venendo… Tanto cordialmente, Giulio Tremonti