Rispettabilissimo signor Tremonti, io mi sono interessato di economia solo recentemente. Da quel che ho capito, il liberismo garantisce libero mercato e libertà di impresa, mentre l'economia keynesiana crede nell'intervento dello stato nell'economia e uno stato sociale forte. Avendo letto un libro sull'economia keynesiana, mi sento più keynesiano che liberista. Mi saprebbe spiegare però in dettagli "più semplici" l'economia keynesiana e l'economia liberista? Inoltre lei, alla luce dei fatti, si sente più keynesiano o è ancora un liberista? (F. Servadei)
LA RISPOSTA
Caro Servadei: mi chiede una cosa impossibile da concentrare in poco spazio. Fuori dalle formule, ho sempre pensato giusto: il mercato dove possibile, lo Stato dove serve. Certo la crisi, causata dagli eccessi del mercato finanziario, spinge verso l’idea del bene comune, più keynesiana. Tanto cordialmente, Giulio Tremonti