Vado diritto al sodo: l'email mi consente di poter rivolgermi a chi, per chiarezza intellettuale, sappia leggere oltre l'ineffettuale già detto in quel che si scrive della crisi economica. La provoco: la crisi non è terra incognita; la crisi economica, al di là di quel che si dice, sta ficcata dentro il meccanismo produttivo; lì risulta alterato il rapporto di scambio domanda/offerta. Parliamone, avrei piacere di poterla incontrare. (M. Artibani studioso dell'Economia dei Consumi, disciplina non insegnata in alcuna facoltà di economia)
LA RISPOSTA
Caro Artibani: ho letto con interesse la Sua lettera. Credo che in quello che Lei chiama “meccanismo produttivo” si sia introdotta, ed eccessiva e dirompente, la finanza. Tanto cordialmente Giulio Tremonti