Giulio Tremonti



 - Crisi Economica

Egr. Prof. Tremonti, mi sono sempre sentito in sintonia con le sue posizioni in economia e nella vita, essendo per natura contrario alle frivolezze ed all'apparire. Sono convinto che all'Italia servano serietà e buon senso e che il successo di un inevitabile, addirittura auspicabile, cambio di paradigma sociale e politico sia legato al duro e costante lavoro di tanti sconosciuti che fanno la propria parte, a livello individuale e nelle comunità dove operano. Il cambio di paradigma riguarda, come lei da tempo segnala, la necessità di recuperare il valore dell'economia reale, eliminando quella virtuale che sta impoverendo la maggioranza a beneficio di pochi. Riguarda anche un nuovo modo di intendere il progresso, non solo legato all'aumento del PIL, ma al benessere della gente, all'essere più che al possedere. Mi consideri a disposizione, se intende di nuovo essere protagonista di cambiamento. Buon lavoro. Armido Cremaschi

LA RISPOSTA

Caro Cremaschi: grazie per la Sua bella lettera. Sto scrivendo un programma. Lo metterò sul sito. A presto! Suo Giulio Tremonti.