Tremonti: il buco c'era, Amato e Visco mentono sugli immobili

Impressioni di Giulio Tremonti sull'autodifesa di Amato-Visco.

Signor Direttore,
ho letto l’autodifesa della Premiata Ditta Amato-Visco pubblicata, tra l’altro, anche sul Suo giornale. Che impressione ne ho tratto? Nessi logici allentati, difficoltà computazionali. Una prova, per tutte, su una tra le tante cause del “buco”:
a) in data odierna (ieri per chi legge) si sostiene che “lo stesso provvedimento volto a facilitare la dismissione immobiliare…difficilmente diventerà operativo in tempo utile”, anche se potenziato dall’uso di uno strumento finanziario moderno, come quello predisposto dal Governo;
b) nella loro finanziaria per il 2001 erano invece garantite (Articolo 43) entrate da dismissioni immobiliari per ben 8.000 miliardi di lire. Entrate finora non realizzate.
Delle due l’una: sbagliavano allora (e dunque il “buco” c’è) o sbagliano ora (e dunque il “buco” c’è)? Cambiando le date, il risultato non cambia. Unica attenuante: la coerenza, nel falso. Capisco il loro desiderio: “Vorremmo non parlarne più”. Ne comprendo la ragione. Ne apprezzo l’impegno.
Molto cordialmente,
Suo Giulio Tremonti