Tremonti: «Razzisti noi? Ne vogliamo 240 mila all'anno»

La maggioranza parla di xenofobia e razzismo.

ROMA - La maggioranza parla di xenofobia e razzismo. Lui, Giulio Tremonti, firmatario della legge, difende a spada tratta la nuova proposta legislativa sull'immigrazione targata Forza Italia-Lega e respinge le accuse al mittente. Sentiamolo: «La nostra è una iniziativa umana, civile, costituzionale ed europea. D'Alema difende la "Turco-Napolitano che funziona al rovescio: consente agli scafisti di lavorare in pace e costringe gli immigrati alla clandestinità, rendendo loro quasi impossibile il diritto ad un lavoro regolare. Noi vogliamo cambiare la legge».
Prevedendo anche l'uso delle armi?
«Sparare può essere l'estrema ratio, contro ad esempio gli scafisti. Per favore, basta con le strumentalizzazioni. Comunque, se questo deve essere punto del contendere, possiamo tranquillamente eliminarlo. Fermo restando, però, che distruggiamo gli scafi: qui siamo irremovibili. Per il resto occorrono sanzioni più aspre e pene più pesanti per tutti coloro che aiutano i clandestini ad entrare. Questi ultimi, al terzo tentativo fallito, finirebbero direttamente in galera, da uno a tre anni».
Il presidente del Consiglio ha fatto una vera e propria levata di scudi. La sinistra vi accusa di razzismo, di alla Haider...
«Quella di D'Alema chiamerei una levata di latte... in ogni caso, io non ho mai dato la mano ad Haider, ne lo farò mai. L'ho data invece" al presidente del Consiglio... Legge razzista? Uno dei pilastri è la totale detassazione dal reddito imponibile delle offerte alle missioni che operano nelle terre di immigrazione. La sinistra non ha mai pensato od accettato questo principio fondamentale la solidarietà sostanziale».
Entra solo chi ha un lavoro?
«E importante che gli immigrati sappiano che sì può entrare in Italia solo con un lavoro. Non siamo contro l’immigrazione. Siamo contro l'immigrazione illegale. Chi entra con il piede giusto, fa la strada giusta. Chi invece è costretto ad entrare da irregolare, passa per la strada sbagliata».
Dicono che siete contro l’immigrazione
«Falso. Noi siamo per la legalità e la qualità dell'immigrazione_ Mai fatto un discorso di quantità. Le statistiche parlano di 240 mila ingressi all'anno? E allora facciamoli entrare regolarmente, dando però loro un'occupazione. Il nostro mercato del lavoro, d'altronde, sembra offrire loro più di un'opportunità. Inutile chiudere gli occhi e fare dei flussi di 63 mila, come ha programmato il nostro governo. Equivale ad accettare 180 noia clandestini all'anno e favorirne la criminalità e il traffico clandestino delle persone».